Assegno di Cura
Assegno di Cura 2018 Regione Puglia: requisiti
L'assegno di cura 2018-2019 della Regione Puglia è riservato alle persone in condizioni di gravissima disabilità e non autosufficienza. I beneficiari devono essere residenti nel territorio della Regione Puglia a partire dal primo gennaio 2018 e trovarsi, alla data di presentazione della domanda telematica, in una delle seguenti condizioni:
- beneficiari di indennità di accompagnamento (legge 18/1980);
- cittadini di età compresa tra i 18 e 65 anni con diritto all'indennità di accompagnamento (L. 508/88, art. 1, comma 2, lettera b);
- Minori di età con diritto all'indennità di accompagnamento (L. 508/88, art. 1);
- cittadini ultrasessantacinquenni con diritto all'indennità di accompagnamento (L. 508/88, art. 1 comma 2, lettera b);
- ciechi civili assoluti (L. 382/70 - L. 508/88 - L. 138/2001);
- inabili con diritto all'assegno per l'assistenza personale e continuativa;
- invalidi sul lavoro con diritto all'assegno per l'assistenza personale e continuativa (DPR 1124/65 - art. 66) - Invalidi sul lavoro con menomazioni dell'integrità psicofisica di cui alla L. 296/2006, art. 1, comma 782, punto 4;
- invalidi con diritto all'assegno di super invalidità (Tabella E allegata al DPR 834/81);
- trovarsi in una delle condizioni di non autosufficienza gravissima specificato nel seguente elenco:
a) persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure di Stato di Minima Coscienza (SMC) e con punteggio nella scala Glasgow Coma Scale (GCS)<=10;
b) persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7);
c) persone con grave o gravissimo stato di demenza con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS)>=4;
d) persone con lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, con livello della lesione, identificata dal livello sulla Scala ASIA Impairment Scale (AIS) di grado A o B. Nel caso di lesioni con esiti asimmetrici ambedue le lateralità devono essere valutate con lesione di grado A o B;
e) persone con gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare con bilancio muscolare complessivo ≤ 1 ai 4 arti alla scala Medical Research Council (MRC), o con punteggio alla Expanded Disability Status Scale (EDSS) ≥ 9, o in stadio 5 di Hoehn e Yahr mod;
f) persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento e ipoacusia, a prescindere dall'epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell'orecchio migliore;
g) persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico scritta al livello 3 della classificazione del DSM-5;
h) persone con diagnosi di ritardo mentale grave o profondo, secondo classificazione DSM-5, con QI<=34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Sever Mental Retardation (LAPMER)<=8;
i) ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche;
Se ancora non è definita la condizione di non autosufficienza, è possibile inviare la domanda telematica, in presenza di una diagnosi rilasciata a partire dal 1° gennaio 2018, da parte di una struttura ospedaliera pubblica o sanitaria specialistica, convenzionata con le Regioni.
La gravissima non autosufficienza sarà valutata dalle unità di valutazione multidimensionale (UVM) di ciascun distretto socio sanitario della Asl. Per i pazienti che dal 12/10/2018 al 22/11/2018 si trovino in condizione di ricovero temporaneo presso strutture ospedaliere, sanitarie extraospedaliere o strutture socio-sanitarie, possono presentare la domanda di assegno di cura 2018-2019 solo se sono previste la dimissione, entro 30 giorni dalla data di invio domanda.